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I Concerti nel Parco, Estate 2014 - Villa Pamphilj Roma

In programma le trascrizioni di brani dei: Genesis, Led Zeppelin, The Who e Pink Floyd

Per il Festival "I Concerti nel Parco" a Villa Pamphilj a Roma il 18 luglio 2014 . alle ore 21,15 

After The Ordeal - Genesis da Selling England By The Pound;

The Rain Song - Led Zeppelin da Houses Of The Holy;

The Rock - The Who da The Rock;

The Dark Side Of The Moon - Pink Floyd.

Arrangiamento per 16 strumenti di Mark Hamlyn

Orazio Tuccella

Officina Musicale

Daniele Orlando, violino
Federico Cardilli, violino
Paolo Castellitto, viola
Andrea Agostinelli, violoncello
Alessandro Schillaci, contrabbasso
Giampio Mastrangelo, flauto
Gennaro Spezza, clarinetto
Fabrizio Pettorelli, clarinetto
Raffaello Giardino, clarinetto basso
Spallati Pedro, sax tenore/soprano
Alessandro Silvestro, tromba
Luigi Ginesti, corno
Piergiorgio D’aprile, trombone
Giovanni Soricone, tuba
Mark Hamlyn, tastiere
Alessandro Ricci, percussioni
Gianni Maestrucci, percussioni 

Orazio Tuccella , direttore

Made in England 1973

I brani che costituiscono il programma, tutti presentati nel 1973 da gruppi rock inglesi, sono stati trascritti, su commissione dell’Officina Musicale dell’Aquila, dal compositore inglese Mark Hamlyn.
La versione trascritta per 16 strumenti di The Dark side of the moon dei Pink Floyd è stata eseguita il 29 gennaio 2012 presso il ridotto del Teatro Comunale della città.
La nostra curiosità, rispetto alla richiesta delle trascrizioni dei brani di Oldfield, dei Genesis, degli Who e dei Led Zeppelin, era rivolta al modo di sentire questa musica con un “suono classico” e di ricreare il linguaggio musicale presentato con strumenti, ad eccezione della batteria, prevalentemente usate nel repertorio della musica classica.

Abbiamo pensato quindi ad una trascrizione per orchestra (due violini, viola, violoncello, contrabasso, flauto, due clarinetti, clarinetto basso, sax tenore/soprano, corno, tromba, trombone , tuba, tastiere , e due percussionisti ) che hanno rigorosamente mantenuto tutte le componenti fondamentali dei brani (melodia, armonia e ritmo) dando alla musica, con questo organico, un colore completamente diverso, e mettendo in rilievo, cosa che non sempre risulta evidente all’ascolto nell’originale, le linee musicali più nascoste.